Lez. 118 - La dualità come effetto dell'illusione: il transfert
Lezione della Guida del Sentiero - Pathwork Guide Lecture
18 ottobre 1963
Traduzione in italiano di Simona Fossa
Revisione non ancora effettuata
Edizione Luglio 2021
- Saluti, miei carissimi amici. Dio vi benedica tutti. Benedetta sia quest’ora.
- Fino a quando gli esseri umani sono coinvolti con la vita in modo negativo, essi rimangono nei cicli delle rinascite terrene, perché questa particolare sfera offre le condizioni compatibili con il loro coinvolgimento negativo. Solo dopo aver superato i coinvolgimenti negativi, il ciclo di rinascite su questa sfera cesserà e lo sviluppo umano continuerà su altre sfere, offrendo nuove condizioni, compatibili con il nuovo stato.
- Che cosa significa coinvolgimento negativo? Significa innanzitutto avere idee confuse sulla realtà, concetti confusi. In questo stato prevale la confusione e quindi l’illusione, e per questo motivo il conflitto è inevitabile - concetti scissi - che dividono la psiche. Divisione e conflitto sono la conseguenza dell’illusione o dell’equivoco. Man mano che le persone raggiungeranno l’unità interiore, percependo e sperimentando la vera realtà, la scissione viene ricucita e il coinvolgimento negativo cessa.
- Nel corso delle ere, quest’idea è stata espressa in molti modi diversi. Se viene pienamente compresa, non ci possono essere assolutamente dubbi a proposito [dell’esistenza] della reincarnazione che, per molte persone, non è che una vaga credenza, una teoria. Chiunque abbia profondamente sperimentato l’aspetto reincarnativo della creazione, riconosce che le cose non potrebbero stare in nessun’altro modo. Perché fino a quando una persona non ha affrontato gli errori che esistono in lei e che la separano dalla verità e dalla realtà, ella deve vivere entro condizioni che manifestano questo stato illusorio. Questo stato produce le condizioni e l’ambiente che, a sua volta, offrono l’unico mezzo possibile per apprendere, riconoscere e superare le illusioni. Perciò, questa vita terrena esprime lo stato generale dell’umanità nonché la divisione prodotta dalla confusione circa la realtà.
- Molte manifestazioni della vostra vita terrena simbolizzano la dualità, perché in questo modo molte cose appaiono come coppie di opposti. Nel pensiero filosofico, la stessa umanità è duplice – uomo e donna, notte e giorno, vita e morte. Questi sono solo alcuni esempi di come la vita sulla terra si presenti suddivisa nella dualità. Il genere umano esprime così una separazione della coppia di opposti che si manifesta in molti altri modi, sebbene questo fenomeno non sia ancora davvero compreso. Questo tipo di divisione non si applica ai regni animale, vegetale o minerale, i quali sono ad uno stadio ancora più basso e si trovano in una divisione maggiore rispetto a quella duale.
- La meditazione sulle nozioni astratte non può condurre ad una profonda comprensione di questa divisione. Facendo il lavoro su questo sentiero, tuttavia, scoprirete a poco a poco i vostri fraintendimenti inconsci, e questo renderà ampiamente chiaro come essi diano origine ai vari conflitti che vi forzano a scegliere tra due alternative. Naturalmente, entrambe le alternative sono insoddisfacenti e creano uno stato di sconforto, semplicemente perché portano entrambe ad un esito deludente.
- Tutti i miei amici che hanno fatto sufficienti progressi sotto questo aspetto, possono portare degli esempi che offriranno la più grande illuminazione possibile. Gli esempi personali possono allora essere estesi, in maniera tale che quello che dico in questa lezione divenga una personale esperienza di verità. Questo è il solo modo di comprendere pienamente lo stato di dualità. Meditare sulle astrazioni non potrà mai avere lo stesso effetto.
- Quando siete in una confusione dualistica siete coinvolti negativamente con la vita e con gli altri. Il coinvolgimento negativo primario avviene in voi stessi, nel vostro fraintendere entrambi i concetti, e altri aspetti della realtà. Le confusioni irrisolte permangono nella psiche e inevitabilmente ricorreranno in ogni vita. Le condizioni di vita allora porteranno in primo piano le confusioni, a meno che la personalità non persista a trascurarle e ad evadere i problemi, cosa che sfortunatamente avviene sin troppo spesso.
- Le relazioni karmiche più intense e drammatiche sono quelle tra genitori e figli. In questo rapporto, le confusioni irrisolte, i conflitti e la conseguente divisione fondamentale devono essere affrontati in modo più consistente. Il doppio rapporto che il bambino ha sia col padre che con la madre è un altro simbolo delle divisioni che segnano questa sfera terrena. Nella misura in cui la psiche del bambino è libera e sana, il rapporto con ambedue i genitori si rivela un vantaggio. Ma quando il coinvolgimento negativo è ancora forte, i genitori rappresentano i due lati della divisione interiore.
- Se esaminate i vostri principali problemi e conflitti, le immagini, i meccanismi di difesa, le pseudo-soluzioni e le conclusioni errate che avete finora trovato, essi alla fine riveleranno un’attitudine interiore fondamentale da cui venite governati, e che è sempre divisa in due; il che significa che l’attitudine fondamentale che è alla base del vostro coinvolgimento negativo fluttua tra due modi di reagire.
- Solo coloro che lavorano intensamente su un sentiero di confronto con se stessi possono arrivare ad avere un tale riconoscimento profondo. Ciò va ben oltre ai frammentati riconoscimenti di specifiche immagini e malintesi. Esse devono formare un nucleo e manifestare la vostra particolare divisione duale. La piena realizzazione e il riconoscimento di questa fondamentale divisione, indica considerevole progresso e autoconsapevolezza. Quando questa realizzazione comincia a prendere forma, arriverete a vedere che queste due attitudini di base, che costituiscono la vostra divisione, rappresentano il vostro atteggiamento fondamentale verso i vostri genitori. Un’attitudine distorta esiste a causa dell’influenza esercitata su di voi da un genitore e dalla vostra conseguente risposta emotiva. Un’influenza totalmente diversa da parte dell’altro genitore e la vostra relativa risposta emotiva, generano l’altro lato del vostro conflitto.
- Non potevate risolvere questa duplice divisione prima di entrare in questa vita. I vostri genitori, o piuttosto certi aspetti della loro personalità e le vostre relative reazioni, personificano la scissione non ancora risanata all’interno della vostra psiche. Perciò i vostri genitori non sono responsabili dei vostri problemi, eppure il loro comportamento sbagliato nei vostri confronti deve essere affrontato e compreso, anche se per un po’ vi sembrerà che siano stati loro ad indurvi ad agire a quel modo. E questo è vero, ma solo perché siete già arrivati in questa vita con la vostra dualità, originatasi dall’illusione.
- Quando riuscite a percepire il modo in cui rappresentate i vostri genitori all’interno della vostra psiche, quando sentite la sottile interazione tra identificazione, ribellione e varie altre reazioni verso di loro, dovete necessariamente giungere all’esperienza della scissione dualistica fondamentale che governa la vostra vita. Questa persisterà finché non la risolvete e la ricucite grazie all’intuizione e la comprensione. A questo punto le teorie non contano più. Non è necessario credere nella reincarnazione. La cosa importante è la scoperta che i vostri genitori esprimono e personificano per voi la vostra dualità, il vostro illusorio modo di vivere.
- Quando questo è veramente compreso, la linea di confine tra psicologia moderna e le idee spirituali, metafisiche o filosofiche, svanisce. I cosiddetti concetti spirituali, fino a questo momento teorici, divengono un’esperienza personale proprio come ogni scoperta psicologica.
- “Il modo illusorio di vivere,” detto così per mancanza di termini migliori, può descrivere nel modo più accurato possibile, entro le limitazioni del linguaggio umano, come questo netto modo interiore di vivere vi governa come conseguenza del coinvolgimento negativo che sperimentate di nuovo con i vostri genitori. Quando dico “modo di vivere,” non intendo la condotta esteriore, certe caratteristiche che sono tipiche di voi, sebbene anche queste possano essere connesse alla scissione dualistica. Quello che intendo è la risposta automatica, la reazione stereotipata che voi ripetete per tutta la vita, reagendo agli altri così come una volta facevate con i vostri genitori, senza esserne per nulla consapevoli. Queste risposte ripetitive si applicano sempre alla vostra scissione di base. Dove la vostra anima è sana, siete liberi dalla cieca compulsione a rivivere il passato.
- Abbiamo discusso spesso di questo automatismo, ma nessuno di voi, amici miei, ne è del tutto consapevole. Col crescere della vostra consapevolezza, la liberazione diviene imminente. Questo può accadere solo quando intravvedete la vostra personale scissione dualistica, simbolizzata nei vostri atteggiamenti verso entrambi i genitori.
- Il bambino che inizia un nuovo ciclo di vita, ha in sé i suoi conflitti personali irrisolti. La sua dualità è prodotta dall’illusione e dai malintesi. Allo stesso tempo, la sua psiche è molto impressionabile. Tutto quello che sperimenta ha un impatto molto più fresco ed intenso. Le impressioni vanno più in profondità e rimangono molto più fermamente radicate – ma sempre in armonia con l` intrinseca salute o con la sua mancanza, salute che determina il modo in cui vengono assimilate le impressioni e le esperienze.
- La freschezza e l’impressionabilità della psiche del bambino fa in modo che l’esperienza fatta da piccoli abbia un effetto più intenso rispetto a quando un’esperienza analoga viene fatta in età adulta. Con i bambini questo può essere osservato di continuo. Essi, per esempio, hanno un senso più intenso dell’olfatto e del gusto. Sono più curiosi a proposito delle più semplici manifestazioni della vita. Questo forte impatto della vita sull’anima del bambino può essere osservato chiaramente. Quanto più intensamente, allora, le esperienze negative, risultanti dai conflitti ancora irrisolti, devono impressionare la psiche! Ma non si può mai sottolineare abbastanza il fatto che le esperienze e i coinvolgimenti negativi si hanno solo nella misura in cui la psiche si trova ancora in uno stato di dualità, di conflitto concettuale illusorio al momento della nascita.
- Questo, amici miei, non è la stessa cosa di quello che ho detto a proposito delle immagini. Il principio è lo stesso, naturalmente, ma lo sto applicando ad un livello molto più profondo. Qui non mi riferisco ad una particolare immagine che potete avere, e nemmeno alla vostra immagine più importante. Mi riferisco al sottostante conflitto di base responsabile del fatto che siete un’entità umana e che vivete in questa particolare sfera dell’universo. Questo conflitto non è così inaccessibilmente nascosto, una volta che realizzate come il vostro atteggiamento verso entrambi i genitori governa le situazioni più importanti della vostra vita ed esprime le difficoltà basilari della vostra personalità. Quando scoprite come rivivete vostro padre e vostra madre dentro di voi e continuate a reagire a loro, voi sperimentate la vostra scissione fondamentale, il vostro peculiare tipo di dualità – perché la dualità non è sempre la stessa– e, di conseguenza, cresce la vostra comprensione delle vostre personali limitazioni. Quando queste ultime vengono realmente percepite, immediatamente diminuiscono. Il vostro raggio d’azione si allarga, la vostra libertà aumenta, la vostra visione si amplia, la vostra sicurezza si accresce – e così si stabilisce la vostra armonia interiore. È così, perché la divisione e l’armonia sono incompatibili, quindi mentre la divisione si rimargina mediante la comprensione e la realizzazione, la vostra armonia interiore deve automaticamente aumentare.
- Tutto questo può difficilmente essere compreso se non si è attivi e relativamente avanzati sul sentiero della scoperta di sé. Ma anche coloro che lo sono possono aver bisogno di un notevole aiuto per raggiungere tali livelli di profonda autoconsapevolezza. Discutere su questa lezione può essere un’opportunità per ricevere questo aiuto aggiuntivo. Per chiarire confusioni e difficoltà, portate esempi dei concetti duali e dei susseguenti conflitti che potete aver trovato in voi stessi. Mentre li comprendete meglio, potete anche vedere come essi corrispondono al vostro atteggiamento verso ogni genitore. Se presentate esempi pratici, posso mostravi come andare avanti da lì, in questa particolare fase del sentiero.
- Una volta che avete compreso più profondamente e più specificatamente questo aspetto della vostra anima, e che questo diventa realmente una vostra esperienza e non è più una teoria o un postulato filosofico, comprenderete anche qualcosa che abbiamo discusso spesso ma che finora avete riconosciuto solo in minima parte. Percepirete la ripetitività delle vostre reazioni, come rispondete alle situazioni successive e alle altre persone in un modo quasi identico a come una volta rispondevate ai vostri genitori.
- Innanzitutto è importante rendersi conto col ragionamento, che i vostri genitori rappresentano la vostra personale divisione, ogni genitore ne rappresenta un lato. Questa è la natura del collegamento karmico, la ragione e la necessità di scelta. Dovevate rispondere a loro nel modo in cui avete fatto, non solo perché essi erano quello che erano, ma in definitiva a causa della vostra dualità. Vostro fratello o vostra sorella possono reagire ai vostri genitori in maniera diversa perché presentano un diverso genere di scissione. Dato che voi dovevate rispondere ai vostri genitori in funzione della vostra scissione, così nel prosieguo della vita dovete reagire alle altre persone in modo simile, anche se la situazione assomiglia poco all’originale. Così, in definitiva, i vostri modelli ripetitivi non sono causati dai comportamenti sbagliati dei vostri genitori, ma sono la manifestazione della vostra dualità, dualità che questa particolare coppia di genitori poteva rappresentare al meglio e perciò far emergere da voi. È molto importante comprendere come la linea ininterrotta della scissione originale con cui siete nati, continua dai vostri genitori alle successive, costanti ripetizioni.
- Inutile dire che nulla di ciò è evidente prima che lo abbiate sufficientemente esplorato e abbiate coltivato l’autoconsapevolezza. Dopo di che diviene ampiamente ovvio. Fino a quando la vostra consapevolezza di questa catena è incompleta o mancante, non avete il controllo di voi stessi e della vita. Qui intendo un sano controllo, non del genere erroneo che la personalità egoica ricerca quando è priva della vera consapevolezza, che è poi il motivo per cui vi sentite deboli e indifesi. Il falso controllo è dannoso e vi priva della salute. Solo quando raggiungete questa consapevolezza, comincerete a vivere sul fermo terreno della pace e della realtà.
- Ora parliamo del processo della ripetizione, che è di gran lunga sottovalutato, trascurato e frainteso. Nel migliore dei casi, la vostra comprensione di questo processo è poco profonda
- La psicologia moderna ha scoperto un piccolo aspetto di questo fenomeno, che nomina transfert. Potreste dedurre da questa lezione che la verità va più in là e più in profondità di quanto non si ritenga attualmente con questo termine. Quello che chiamate ‘transfert’ avviene di continuo nella vita di una persona, in tutte le sue relazioni intense. L’originale relazione traumatica con entrambi i genitori viene ripetuta per tutta la vita di una persona e rispecchia il grado d’intensità di quella esperienza. Qualunque coinvolgimento negativo con un’altra persona esprimerà questo conflitto. Se non ci fosse nessun conflitto, non ci sarebbe nessun coinvolgimento negativo. Dato che il coinvolgimento esprime il conflitto, deve manifestare entrambi i lati della divisione, e perciò si rapporta ad entrambi i genitori. Se è negativamente coinvolta solo una persona, allora viene espressa la sua dualità individuale, e il rapporto con i genitori della persona viene nuovamente sperimentato. Se sono coinvolte negativamente due o più persone, tutte verranno invischiate nella loro prima potente esperienza in questa vita, rivivendo la loro dualità con i loro genitori, e nella loro confusione causando incomprensioni reciproche e rafforzando la divisione. Questo processo è difficile da descrivere in termini teorici, ma chi ottiene una profonda comprensione non avrà alcuna difficoltà a vederne la verità. Vi suggerisco di portare esempi personali reali, perché si prestano benissimo alla percezione e all’ampliamento di quello che ho detto.
- Cerchiamo ora di comprendere un po’ meglio, almeno in teoria, ciò che produce questo continuo processo di transfert – dalla scissione interiore, ai genitori, alle altre persone, e alle situazioni della vita. Se la psiche è orientata alla vostra prima risposta ai genitori, non siete in grado di percepire quello che veramente è. Voi applicate ciecamente agli altri ciò che può non avere nessuna applicazione. Reagite e rispondete all’illusione, e non alla realtà della situazione. Il guaio è che forzate l’altra persona ad avere proprio quella reazione che non ci sarebbe stata se aveste rinunciato a credere alla falsa ipotesi che l’avreste vissuta.
- Prendete questo semplice esempio: se siete convinti di venire rifiutati, il rifiuto alla fine diverrà una realtà, perché allora il vostro stesso comportamento sarà di rifiuto. Questo fatto è stato più di una volta scoperto e discusso, ma questo particolare processo si applica a qualunque altro aspetto della vita e della personalità. Di conseguenza a ciò voi rafforzate la falsa credenza nei vostri malintesi, aggravando così la divisione. Dovete sperimentare di nuovo la stessa sequenza, continuamente, fino a che cominciate a vedere la vera natura di questo processo e comprendete come funziona. Se prima non penetrate la vostra particolare irrealtà, non potete vivere nella realtà.
- Rimanendo orientati all’esperienza originale, siete convinti che ciò che vi sta accadendo oggi sia reale. Sebbene all’inizio non lo sia, diventa così solo a causa della vostra reazione, che è basata su un falso presupposto. Perciò le vostre reazioni non rispondono alla persona reale, alla situazione reale, ma alle persone e alle situazioni immaginate: i vostri genitori. Non vivete nella realtà; non rispondete in accordo alla realtà, ma inviate le vostre risposte al vento, diciamo così, e per nulla alla persona di fronte a voi. Quello che proviene da voi viene diretto a quello che pensate che esista, e non a quello che esiste veramente. Così non riuscite a raggiungere la vera persona che vi è di fronte. Se l’altra persona – e la maggior parte delle volte le cose stanno così – reagisce in modo simile a voi, tutte le relazioni e le interazioni tra gli esseri umani devono costantemente eludersi a vicenda. Le correnti che fuoriescono si intersecano senza incontrarsi, e questa è in parte la ragione della prevalente solitudine di così tante persone, della loro difficoltà a comunicare.
- Gli esseri umani credono di reagire a vicenda, ma normalmente questo non accade affatto, o solo su scala molto limitata. Il flusso della vostra coscienza, che nelle vostre intenzioni era diretto, diciamo, alla persona A, non raggiunge mai A. Sebbene voi crediate che lo faccia, esso è effettivamente diretto alla situazione genitoriale. Non essendo applicabile ad A, spesso A può sentirlo come un’ingiustizia. Ella può sentirsi esclusa o rifiutata. Se per caso A è relativamente libera dalla sua propria cieca prigione, la sua risposta non aggiungerà legna al fuoco, perché avendo una migliore percezione della realtà, saprà che ciò non si applica a se stessa. Non reagirà come si suppone che reagisca, e questo può in effetti aiutare.
- Solo quando si è riconosciuta la propria dualità e si smette di effettuare il transfert dai propri genitori agli altri, la persona sarà in grado di sopportare l’assalto delle risposte fuori luogo. La persona allora rifiuta di rappresentare un lato della dualità dell’altra persona, perché è consapevole della propria. Si evita così un inutile dolore e si dà un aiuto in modo sottile. Il coinvolgimento negativo cessa di provocare una risposta. Questo deve alla fine portare la persona che orientò male il suo flusso di coscienza, a riconoscere che la situazione originale e la nuova situazione non sono identiche. Questo è utile anche se succede ad un livello inconscio, ma a quel punto si è dipendenti dalla salute e dalla liberazione degli altri che non rispondono alla vostra irrealtà. È certamente meglio cominciare con se stessi e trovare la propria divisione, vedere il transfert dai genitori agli altri con cui si è coinvolti nel presente e riconoscere gradualmente che il clima emotivo in cui si vive non è applicabile alla situazione reale.
- Osservando la sfera terrena e l’umanità dalla nostra prospettiva favorevole, è in effetti triste [vedere] come le persone così raramente reagiscano e percepiscano la realtà. La confusione e il caos che ne risultano generano così tanta sofferenza inutile. Se voi iniziaste a reagire alla persona reale e alla situazione reale, molto dolore. verrebbe evitato Il dolore è il risultato dell’illusione, e l’illusione è la conseguenza della divisione che ispira il modo di base di vivere della persona, vissuto in precedenza nella relazione genitoriale.
- Alcuni di voi hanno solo una pallida idea di ciò di cui sto parlando qui. Quanto più divenite consapevoli del fatto che sperimentate di nuovo il vostro vecchio modo di vivere, la divisione fondamentale rappresentata dai vostri genitori, tanto più vivrete nella realtà e vi libererete dalla catena ripetitiva dell’illusione. Una volta smesso di recitare di nuovo il vecchio dramma della vostra dualità, risponderete spontaneamente alla situazione, che non vi apparirà più come prima.
- Gli psicoterapeuti e gli psichiatri hanno compreso questo fenomeno nelle relazioni con i loro genitori. Ma solo frazioni di questa problematica umana rientrano nel quadro del processo evolutivo che determina la legge di reincarnazione. Voglio aiutarvi a comprendere questo fenomeno su una base più profonda e più ampia. Lo potete comprendere solo se ne divenite consapevoli dentro di voi. Allora vedrete il danno, l’equivoco. I vostri occhi cominceranno ad aprirsi alla situazione reale. Quanto più divenite consci del vostro cieco automatismo, delle vostre risposte stereotipate, tanto più esse diminuiranno proprio per il fatto di portarle alla coscienza. Vedrete come non avevate mai reagito pienamente a vostro marito o vostra moglie, al vostro bambino o all’amico per quelli che sono, vedendoli piuttosto come estensioni di una vostra precedente esperienza.
- Questo cosiddetto transfert dai genitori agli altri si applica anche ai vostri bambini. Perché se questo inconsistente modo di vivere non viene abbandonato, nessuna relazione ne è immune – certamente nessuna relazione che abbia una qualche importanza e intensità. Voi siete presi in questa trappola fino a quando non ne divenite consapevoli. Questa è la libertà che il sentiero intende portarvi. La libertà può essere raggiunta solo attraverso l’autoconsapevolezza. Ma la sua mancanza vi imprigiona, e rende la vita non degna di essere vissuta perché siete costantemente presi tra due alternative insoddisfacenti. Reagite eternamente a vostro padre e vostra madre secondo il modo che avevate adottato per affrontarli, e continuate a rispondere a loro e alla vita come conseguenza del loro impatto su di voi.
- La risposta verso un genitore può essere la reazione, e la correzione di una situazione indesiderata con l’altro genitore – una compensazione. Le due attitudini formano nell’insieme la vostra divisione fondamentale, il vostro modo di vivere, che è, allo stesso tempo, un effetto di questo. Una nuova esperienza delle molteplici manifestazioni della vita è possibile solo dopo che avete spezzato la catena ripetitiva [che porta] dalla dualità interiore ai genitori, e infine agli altri. Allora la vita diventa vibrante di gioia, pace e significato, di novità e ricchezza.
- Questo tema è della massima importanza. Spero vivamente che molti di voi, amici miei, che siete attivi su questo sentiero, nella prossima stagione di lavoro, getterete almeno un vago sguardo nella situazione che ho appena spiegato in questa lezione o ancora meglio, ne acquisirete una profonda comprensione. Questa è la direzione verso cui vi conduce la guida, se sarete disposti a seguirla.
- Alcuni anni fa, diedi una lezione sulla dualità. Ora siete pronti per un livello più profondo di comprensione. Ho toccato questo argomento da una prospettiva ancora diversa, in accordo al vostro attuale stato di comprensione. Direi che ci vorrà parecchio tempo prima che possiate veramente applicare questa lezione a voi stessi.
- Ci sono domande su questo argomento?
- DOMANDA: L’influenza dei fratelli e delle sorelle, non è forte quanto quella esercitata dai genitori?
- RISPOSTA: È solo un risultato della relazione con i genitori. Anche se una relazione con un fratello o una sorella è dall’esterno più problematica e negativa, questo è secondario. Se la questione è valutata profondamente, verrà trovato che la relazione con fratelli o sorelle è sempre in relazione diretta con la situazione genitoriale. I genitori esprimono, simbolizzano o manifestano la vostra particolare scissione di base, il vostro modo di affrontare questa divisione. Tutte le altre relazioni sono adattate a questo conflitto interiore.
- Vi ho dato una gran quantità di materiale [su cui meditare], amici miei. Ci vorrà parecchio tempo per assimilarlo – almeno mesi, se desiderate veramente ottenere un’idea di come queste parole si applicano a voi personalmente. Ci potrebbero volere anni prima che raggiungiate veramente questa conoscenza. Ma quando lo farete, l’esperienza interiore di questa verità andrà ben oltre ogni vostra previsione. Vi libererà da una camicia di forza, da una scelta disperata tra due tristi alternative – il vostro precedente e fondamentale modo di vivere. Entrerete in una nuova libertà.
- Possa la forza e la benedizione che vi viene data, miei cari, riempirvi con un’energia, con un impulso, che vi rende possibile raggiungere e confrontarvi con queste profondità del vostro essere. Possiate trovare il coraggio di superare la paura che genera resistenza. Solo allora vi convincerete di quanto inutile, irragionevole, infondata era l’illusione che la realtà deve essere temuta e che è meglio aggrapparsi all’illusione. Come sono falsi questi ragionamenti non riconosciuti! Che peccato che persistiate ad avvelenare la vostra vita con questa falsità.
- Alcuni dei miei amici sono molto vicini a riconoscere tutto questo. Alcuni hanno già cominciato a comprendere questo conflitto fondamentale. Ma non uno di voi è consapevole di come ripetete con gli altri la situazione originale. Questa consapevolezza deve essere coltivata più compiutamente. Dovete comprendere meglio e più profondamente la ripetizione e riconoscerla più chiaramente. Possa la benedizione che qui vi invio aiutarvi in questa direzione. Nessuno sforzo e nessuna benedizione potrebbero essere più utili, più importanti, più vitali, più gratificanti, e nulla può farvi vivere più intensamente – nel vero senso della parola.
- Siate benedetti, tutti voi, in questo significativo lavoro che intraprendete. Siate in pace, miei carissimi. Siate in Dio!
Testo originale: Pathwork Guide Lecture No. 118 - Duality througn Illusion - Transference
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